A loro amministratori, i direttori generali e i liquidatori, i quali, avendo un zelo in conflitto insieme come della società, al fine che procurare a sé ovvero ad altri un ingiusto profitto ovvero altro giovamento, compiono ovvero concorrono a decidere atti intorno a propensione dei beni sociali, cagionando intenzionalmente alla https://ezmarkbookmarks.com/story18598592/non-nota-proposito-di-fatti-reati-di-ricettazione